L' Omega Speedmaster referenza 145.022 del 1968 , noto come Speedmaster " di transizione ", segna uno dei punti di svolta più affascinanti nella storia del Moonwatch. Lo Speedmaster " ST68 " si colloca al crocevia tra due epoche, mantenendo gran parte del linguaggio di design dei leggendari modelli Cal.321 e introducendo al contempo il nuovo Calibro 861, un movimento che avrebbe animato gli Speedmaster per i decenni a venire. Presentata alla fine del 1968, questa referenza ha segnato il passaggio di Omega verso una maggiore efficienza produttiva e una maggiore affidabilità, senza compromettere l'estetica robusta che aveva già reso lo Speedmaster un'icona dell'esplorazione spaziale.
Questo esemplare, con numero di serie 26.xxx.xxx , risale al 1968 e incarna perfettamente quello spirito di transizione. Presenta l'apprezzato quadrante a gradini con logo Omega applicato e indici delle ore lunghi, mantenendo la profondità vintage e il carattere tanto amato dai collezionisti. Intorno al quadrante si trova la lunetta DON (Dot Over Ninety ), un tratto distintivo degli Speedmaster pre-Moon, che aggiunge valore sia storico che estetico.
Sotto il cofano batte il Calibro 861 , introdotto come successore del 321, che offre un meccanismo cronografico a camme più moderno, pur rimanendo robusto e preciso. L'orologio è abbinato al suo bracciale Omega 1116 con maglie finali 575 e conserva il vetro esalite con logo Omega, a conferma della sua appartenenza all'epoca.
Accompagnato dal suo estratto d'archivio Omega e dalla scatola originale, questo modello transitorio 145.022 è in splendide condizioni, ben conservato: un pezzo fondamentale per qualsiasi collezione Speedmaster che si rispetti, che rappresenta l'evoluzione dall'era pre-Moon all'era del Moonwatch.