"Mare Nostrum", che si traduce come "Il nostro mare" e risale alla frase delle riuscite conquiste dell'Egitto e della Spagna da parte dei romani, si riferisce alle acque del Mediterraneo in cui operò la flotta navale italiana durante la seconda guerra mondiale. Fu adottato da Panerai come nome per i timer torpedo che costituivano una parte fondamentale della sua attività manifatturiera.
La storia racconta che nel 1942 all'azienda fu chiesto di sviluppare un orologio da polso cronografo per gli ufficiali di coperta della Marina e, l'anno successivo, aveva prodotto una piccola (ma sconosciuta) quantità di prototipi caratterizzati da un'enorme cassa in acciaio da 52 mm che conteneva un calibro Angelus. 215 movimento cronografico con ruota a colonne, con scappamento funzionante a 18.000 alternanze orarie. Ma l’invasione alleata dell’Italia nel settembre del 1943 mise fine alla produzione dell’orologio. Ciò renderebbe i prototipi estremamente collezionabili più di mezzo secolo dopo.
Nel 1993 Officine Panerai SpA a Firenze ha introdotto una replica del Mare Nostrum con il numero di referenza 5218-301/A. L'orologio è stato progettato in base all'unica prova disponibile dell'esistenza di tale cronografo in passato, una lastra fotografica trovata negli archivi. Il Panerai PAM 5218 è il cosiddetto Mare Nostrum 'Pre-Vendome' con quadrante blu e lunetta tachimetrica. È alimentato dall'ETA 2801 a carica manuale con modulo crono Dubois-Depraz. Questa Pam arriva con set completo, scatola e garanzia ed è in condizioni molto vicine al nuovo