Cartier Pashà C Gran Data

Le origini del Pasha de Cartier risalgono al 1931 o 32, quando il Pasha di Marrakesh, Thami El Glaoui, ordinò un orologio unico nel suo genere a Louis Cartier. Un orologio d'oro, abbastanza resistente da tenere il passo con lo stile di vita attivo del Pascià e che poteva vantare un livello di impermeabilità insolito per l'epoca.

La soluzione era un orologio con un diametro (relativamente) grande, un copricorona ed una griglia metallica per proteggere il quadrante. L'unico neo è che non esiste alcuna prova sostanziale che questo orologio sia stato effettivamente realizzato per il Pascià di Marrakech. La cosa più vicina che possiamo ottenere è una fotografia del 1943 di un orologio che presenta tutte queste caratteristiche e assomiglia molto al moderno Pasha.

La linea ufficiale di Cartier è che "il suo nome rende omaggio al Pascià di Marrakesh, amante dell'alta orologeria e cliente da sempre di Louis Cartier". Finché non ci viene offerto uno spettacolare lavoro di investigazione orologiera, la storia del Pascià e del suo orologio è proprio questo: una storia.

Il regno dell'acciaio del Pasha è continuato nel 1995, con l'introduzione del Pasha C. Più piccolo da 35 mm e con un braccialetto sportivo a maglie ad "H", il Pasha C ha rappresentato un nuovo punto di ingresso nel mondo di Pasha.